venerdì 4 aprile 2008

Il Bel Paese!

Una volta quando si affrontavano lunghi viaggi o più piccole e brevi trasferte all'estero noi, cittadini italici, rimpiangevamo soprattutto una cosa: il cibo. Come avrebbero potuto riuscire infatti a superare il gusto delle nostrane leccornie tutte quelle strane pietanze, quegli osceni accostamenti che ci venivano propinati nelle mense d'oltre confine? Come eguagliare il gusto della pizza, dei tortellini, dell'amatriciana, della fiorentina. Per non parlare dei nostri oli, dei vini, dei dolci...!!!!
Ma questa è l'Italia delle cartoline, quella dei depliant delle agenzie turistiche, quella di ieri.
L'Italia di oggi è il paese della mozzarella alla diossina; dei terreni agricoli coltivati intensivamente a rifiuti speciali e tossici; del vino contraffatto e adulterato; del latte delle mucche allevate vicino a noti poli industriali che contiene tracce di metalli pesanti.
L'Italia di oggi è il paese della spazzatura, della cialtroneria, della politica imbarazzante, del degrado sociale e culturale.
L'Italia di oggi è un Paese di merda, che purtroppo ha riempito anche i nostri piatti. E allora non compro più prodotti caseari locali; ho il terrore di acquistare la verdura fresca perché non so come diavolo è stata coltivata; mi vedo costretto a bere il vino fatto in casa che, saprà pure di "spunta", ma quantomeno non viene da vitigni all'acido cloridrico.
Questa è l'Italia di oggi ma, per parafrasare una nota canzone del grande Giorgio Gaber, "io non mi sento italiano ma per fortuna o purtroppo lo sono".



2 commenti:

Anonimo ha detto...

Domanda: cosa dobbiamo mangiare e bere? e cosa abbiamo mangiato e sevuto finora? poveri noi... ma come si dice "il pesce puzza dalla testa", quindi se oggi siamo un paese di merda è certamente perchè chi ci governa da anni è una merda... -carlitos-

Anonimo ha detto...

Io non dovrei preoccuparmi di ciò...le salsiccie,il vino,la pasta me li fornisce tutti la mia mitica nonna che è ankora dedita alla vita di campagna.....la cosa ke mi spaventa è ke,purtroppo,non ci sarà in eterno.
E quindi la soluzione è:
BASTA KON I PRODOTTI SMERCIATI DALLE FABBRICHE E TORNIAMO A RISCOPRIRE LA GENUINITà DELLE COSE FATTE CON LE NOSTRE MANI...XKè NEL SUGO DI MIA NONNA C'è PRIMA DI TUTTO L'AMORE NEL FARLO X ME!!!

W i miei nonni!!!!!:-D